da 7Giorni del 22 aprile 2015
«Le richieste nascono da un sondaggio pubblicato sulla pagina Facebook dell’associazione rivolto ai residenti»
L’Associazione “Quei Bovi di San Bovio” “bussa” idealmente alla porta del Comune di Peschiera, inviando una missiva per chiedere alcuni piccoli interventi tesi a mettere in sicurezza l’ingresso alla frazione peschierese, lungo via Trieste. Nei giorni scorsi i membri dell’Associazione avevano lanciato un sondaggio sulla pagina Facebook “Amo e vivo San Bovio”, appellandosi agli 850 residenti iscritti al gruppo. Per mezzo di tale indagine è stato chiesto ai sanboviesi di indicare quale tipologia di intervento preferissero per migliorare l’ingresso a San Bovio, scegliendo tra un ventaglio di proposte presentate. Alla chiusura del sondaggio, cui hanno aderito 606 residenti, le 4 opzioni risultate “vincitrici” sono state:
1) La sistemazione e il completamento dei marciapiedi (138 voti);
2) Il completamento della pista ciclabile (114);
3) La sostituzione del guard-rail in ferro e della segnaletica verticale (61);
4) Sistemazione della carreggiata nella zona varco controllato (44).
«Un altro argomento – si legge nella missiva inviata – è la chiusura dell’ingresso alle cave e agli impianti di miscelazione calcestruzzi. Siamo convinti che l’unica causa che ostacola la soluzione del problema è lo scarso, se non nullo, interesse che gli operatori coinvolti hanno nel portare a termine gli interventi già programmati nell’ottobre del 2013. Tutto ciò finché da parte dell’Amministrazione non verranno prese le opportune iniziative». La lettera contenente gli esiti del sondaggio è stata già protocollata e consegnata in Comune, in attesa che l’Amministrazione dia il proprio riscontro.